MES SI MES NO, MA FORSE E' UN BENE, NO UN MALE.

 Ciò che colpisce sono i privilegi e le immunità di cui esso e i suoi funzionari godono, in campo amministrativo, civile e penale, anche a livello delle corti europee.

Il  nuovo testo del trattato cui l'Italia è chiamata a ratificare, prevede all'art.7 /,c.4, che "il direttore generale e il personale del MES sono responsabili solo nei confronti di quest'ultimo ed esercitano le loro funzioni in piena indipendenza" Il direttore generale è la figura che insieme alla commissione europea, e di concerto con la BCE è anche, ove possibile con il Fondo monetario internazionale, - ha il compito di monitorare il "rispetto delle condizioni cui è associato il dispositivo di assistenza finanziaria" La previsione ci sembra di una gravità Assoluta.

Il direttore del MES potrà dunque decidere se uno stato aderente all'Unione  è in una situazione finanziaria insostenibile e subordinare la procedura di soccorso alle condizioni che quello stato sarà costretto ad accettare. Così facendo la posizione del direttore e dei funzionari del MES - immuni da qualunque procedura giudiziaria - ricorda quella degli agenti del sovrano all'epoca del ancien règime. Ma già all'art. 32 del trattato è  previsto che " nel territorio di ogni stato membro, i beni e le disponibilità e le proprietà del MES, ovunque si trovino e da chiunque siano detenute , godono dell'immunità da ogni forma giurisdizionale e sono esenti da restrizioni, regolamentazioni, controlli e moratorie di ogni genere,: Non possono quindi , essere oggetto di perquisizioni, sequestri, confische  derivanti da azioni esecutive , giudiziarie , amministrative o normative."...." "Gli  archivi del MES e tutti i documenti  appartenenti al MES  o da esso detenuti sono inviolabili così come i locali del MES" Queste regole che di- sciplinano il MES sembrano costruire un ritorno al passato all' ancien règime in netto contrasto con quelle che sono sempre state le salvaguardie fondamentali delle democrazie occidentali.  Un esempio di questo potere devastante l'abbiamo visto poco tempo fa in Grecia, in modo diverso ma simile in Tunisia. E allora ci stupiamo che finalmente si voglia entrare nel merito  e  nel metodo con cui vengono elaborati a Bruxelles certi piani finanziari?