ANTENNE PERICOLOSE? SI ! NO ! MA !

 Non è vero che i ripetitori non sono pericolosi per la salute, tanto è vero che si stanno ancora valutando i rischi connessi all'esposizione delle onde ellettromagnetiche.

Sono ancora in corso studi scientifici circa i rischi dall'esposizione a radiazioni a radiofrequenze, su cui c'è un sospetto di rischio per la salute umana. Pertanto raccomandiamo cautela. Comprendiamo  che l'esisgenza dell'efficenza della copertura delle reti sia un obiettivo primario, il cui conseguimento non dev'essere però in conflitto con l'interesse generale della tutela ambientale-paesagistica, nonchè con la tutela della salute pubblica. Circa l'innocuità  di tali istallazioni a oggi non ci sono certezze scientifiche  e questo è il motivo per cui si parla di cautela nella scelta dei siti "sensibili", il che non pare il caso di un centro sportivo o di una lotizzazione abitativa....bambini ed anziani non sono presenti solo negli asili o nelle case di riposo, ma vivono anche in abitazioni dove c'è la presenza da inquinamento elettromagbetico generato anche da antenne di telefonia. Cominciano ad essere troppi i ripetitori nella nostra città. Già in passato l'allora amministrazione Battaini si caraterizzò per un posizionamento enorme di tralicci di alta tensione, non vorremmo che l'attuale si caraterizzasse per le antenne telefoniche, e a conferma di ciò, rammentiamo che in epoca non sospetta parecchie istallazioni anche periferiche furono rifiutate e l'amministrazione si tutelò con una direttiva che vietava la collocazione all'interno del perimetro abitato e comunque a una distanza di oltre duecento metri dai nuclei abitativi.