POVERI SALDI.......

Ogni semestre si compie di sacro rito dei "SALDI". Un avvenimento atteso dal commercio che però stante gli ultimi dati fa veramente un pò pena.Partenza flop,incassi scarsi soprattutto nei negozi di scarpe e abbigliamento, code inesistenti anche nei negozi vip.... insomma un mezzo disastro.Da tempo sosteniamo, contro il parere  di molte associazioni  di categoria l'inutilità di queste manifestazioni,oltretutto regolate per legge, con multe salate ai trasgressori dei "tempi".ma del resto i centri storici deserti durante questo periodo è la certificazione del fallimento .E' un periodo utile per svendere un pò di magazzino,ma è soprattutto l'ennesima occasione per i centri commerciali per nuove promozioni e nuovi pienoni e l'idea di fare un grosso affare appare sempre più una bolla di sapone.Del resto sono troppe e ben distribuite le iniziative promozionali con cui la GdO distrugge alla radice l'impegno dei negozi di vicinato, la guerra si gioca così e ora anche on-line.Il singolo negozio può fare di tutto, anche cercando di inseguire a suon di sconti continui chi lo mette ai margini delle proprie scelte,ma la partita è persa in partenza contro colossi che mettono a disposizione parcheggi gratis a due passi dalle merci e riduzioni di prezzo infrasettimanali con un bombardamento mediatico fatto di depliants mail e spot pubblicitari,con Enti pubblici che giusto per "dare una mano" aumentano le tariffe della sosta in città o eliminano i parcheggi gratuiti......Varese docet. E' in questa dinamica che arrivano i saldi,una stanca routine,senza attesa , senza conti alla rovescia. Tutti sappiamo che le tessere fedeltà della GdO scatenano l'effetto ribasso con ampio anticipo senza soluzione di continuità,cancellando le vecchie regole del gioco e senza contare che con internet un mercato senza regole e tasse,sta facendo perdere di giorno in giorno ulteriori spazi di sopravvivenza. La fetta di spesa che ancora resta indirizzata secondo le vecchie abitudini si concretizza in pochi esercizi che solo così riescono a rimanere a galla. Allora sarebbe forse utile ed opportuno che i "Saldi" fossero aboliti e che si limitasse il sottocosto lasciando liberi i pochi negozi di spalmarli durante tutto l'anno.