CHIUDE LA LATI?????.

Ci eravamo ripromessi di non intervenire nella questione Ponte di Vedano in questo periodo di ferie,in attesa di conoscere quali nuovi studi avesse presentato la Compagnia del Turismo srl. titolare dell'intervento di bonifica e costruzione delle opere,che in un momento successivo sarebbero state vendute a Bricom-Decathlon e privati,ma un articolo pubblicato su un quotidiano locale ci ha fatto cambiare idea soprattutto per alcune affermazioni attribuite al Sindaco di Vedano"la valenza sociale ed economica e le ricadute occupazionali sono indubbie.Varrebbe inoltre riqualificata un'area dismessa da anni".
Fatte queste premesse vorremmo citare ,prima di dare un giudizio,alcune considerazioni che ci sono pervenute da un rapporto Affari &Finanza del 20 luglio relativo a alla situazione in quella che era considerata la Lombardia del Sud: la Puglia. L'ultimo fenomeno segnalato è la fuga dei dipendenti dai posti di lavoro negli ipermercati!Per comprendere l'ascesa e la caduta della GDO in Puglia bisogna tornare alla parabola Carrefour. I posti lasciati dai francesi,furono occupati da Auchan,Coop Estense,Lidl,Mediaword,Ikea,Mercatone Uno,con una saturazione tale che ne diventa poi la causa principale della caduta. Il 10 gennaio 2015 Auchan decide a sorpresa di chiudere il punto vendita all'interno del centro commerciale Bariblù di Tiggiano,alle porte di Bari. Dall'oggi al domani 119 dipendenti si trovano senza lavoro,dopo venti giorni, Mercatone Uno è in concordato preventivo, a rischio sette punti vendita. Quasi contemporaneamente Trony annuncia mobilità per 35 dipendenti e Coop Estense  dice basta in una conferenza stampa, dove evidenzia che ha subito perdite per 50 milioni di € negli ultimi 5 anni, e a fine aprile Auchan dichiara 143 esuberi in tre ipermercati,così come in Mediaword, Unieuro, e si annunciano scioperi in Ikea a Bari........Una fuga drammatica dicono alla Regione Puglia. La GDO nasceva come una grande attrattiva di sviluppo e di crescita del territorio ora in Auchan,Coop Estense ed altri, i redditi part-time sono tutti al disotto della soglia di povertà. C'è chi va via perchè non riesce  a coprire le spese neppure della benzina e decide di accettare gli incentivi alla buona uscita....Cosa però non facile in Ikea dove l'ipotesi di esuberi è di 1239 lavoratori.  
Tutto questa breve escursione il Puglia  ci sembrava dovuta visto che invece da noi qui si continua a vedere l'opportunità lavorativa e di sviluppo nella GDO anche no food.Tralasciando tutti i dati e le analisi fatte dal sindacato ,ciò che viene riportato degli stessi estensori del progetto sono: "atteso che al paragrafo 1.3 è stato stimato un numero complessivo di 114 addetti generali dell'insediamento,si avrà un saldo positivo occupazionale di 9 addetti. EUREKA! Finalmente abbiamo scoperto l'arcano,lo sviluppo previsto-dati Compagnia del Turismo srl- alla fine del percorso sono  9 nuovi contratti!!!!!!!!! di lavoro in quali condizioni e con quali modalità,non abbiamo a sapere. Proviamo a fare un'ipotesi surreale....al buon Sindaco di Vedano  viene comunicato che la Lati,una delle aziende di Vedano, da domani mette in cassa integrazione tutti i dipendenti ....110/120 addetti .Che si fa ?
Intervento immediato dello Stato,cassa integrazione,ammortizzatori sociali,il Sindaco chiama a raccolta le forze politiche il sindacato le parti sociali,il solito rituale ,assai penoso,alcune volte utile, per difendere il posto di lavoro dei propri cittadini, impegno giusto e serio di un buon amministratore,quale noi crediamo sia il Sindaco Citterio.
Ma allora perchè a fronte di una documentazione chiara e sottoscritta di 117 aziende  che complessivamente denunciano una perdita  occupazionale di oltre 400 addetti - petizione firmata e sottoscritta - continuiamo a sostenere posizioni false e demagogiche????
In una pubblica assemblea è stata confermata la posizione delle aziende interessate all'insediamento in oggetto: pur non essendo affatto contente ci adeghiamo: Bricoman e Decathlon possono stare nell'area del recupero -SI ! Assolutamente no all'occupazione di altri territori  a latere....anche in virtù dell'ultima legge regionale sull'occupazione dei suoli. Caro Sindaco noi non siamo contrari al recupero dell'area "Sottrici" siamo contrari  che con questa scusa si voglia speculare sull'occupazione di aree che nulla hanno a che vedere con questo problema e si viglia far passare una grande speculazione edilizia -leggi galleria commerciale-
che metterebbe ancor più in ginocchio le nostre realtà commerciali.   Vogliamo poi discutere dell'impatto economico,sempre in merito ai dati forniti dalla stessa Compagnia???? A fronte di un ricavo di circa 21ml € si avrà una perdita globale sul territorio di circa 19 ml €  su un'area complessiva di circa 25 Km  di distanze- tanti sono i parametri usati dai progettisti-. Noi ci permettiamo di chiedere,sommessamente; ma gli amministratori delle nostre comunità avranno mai guardato i progetti e letto le conclusioni? Ne dubitiamo,hanno sicuramente fatto tesoro di quelle "quattro palanche" che sotto forma di contributo o rotonde questi "Signori" hanno loro prospettato come contributo allo" sviluppo" e alla "modernizzazione" del territorio, ma  le aziende i cittadini che da anni lavorano,sudano e operano non fanno parte del territorio?????? Forse non hanno Santi in paradiso. Certamente no!