MA DOVE VANNO..

Dopo anni di acquisizioni e sviluppo siamo arrivati alla lotta tra i "Giganti" c'è chi cresce e chi rischia.

La crisi dei consumi ha colpito duro ,per alcuni gruppi sani e in possesso di liquidità è stata l'opportunità per espandersi, assorbendo punti vendita che stentavano a far quadrare i conti, consolidando la loro presenza sul mercato,ma riducendo i soggetti e la concorrenza.

Ora che la situazione sembra normalizzarsi ci troviamo difronte invece ai veri problemi che ,a causa di una drastica evoluzione dei consumi nel nostro paese ,ha provocato,per scelte relative ai business di vari gruppi,due tendenze opposte,da un lato una forte crescita dall'altra grosse difficoltà. Giusto per fare un esempio,se da un lato Esselunga ha previsto entro il 2017 l'assunzione di 2.500 nuovi addetti con l'apertura di nuovi centri commerciali,dall'altra parte abbiamo Auchan che dichiara 1.500 licenziamenti e la chiusura di diversi punti vendita. Sono solo alcuni esempi della battaglia che è in essere e che ci porterà a breve ad altri colpi di scena. Dopo aver per anni affossato il commercio di vicinato ,i piccoli e medi esercenti,è arrivata l'ora della resa dei conti tra i "Grandi". Una guerra tra chi ha fatto scelte oculate e chi soffre un forte ritardo nell'adeguarsi al mercato,anche perchè sarà quasi impossibile a breve ritornare ai consumi del 2007.