EUREKA!!!!!!!!!!!!!
Tra i vari Blog che si occupano della nostra città,sempre in chiave politica/polemica ci siamo imbattuiti in uno che ci ha colpito per un titolo diverso" Un paese come tanti:forse per voi! " L'articolo iniziava cosi-Castiglione Olona non è un paese come tanti.Castiglione Olona è un paese con una storia millenaria con origini lontane importanti e sublimi........" continuava poi ad elencare i perchè. Ci siamo detti-vuoi vedere che finalmente alcuni si sono accorti che è proprio così.
Da anni sosteniamo che Castiglione deve essere il centro dello sviluppo culturale/turistico della Provincia di Varese e non solo,pur salvaguardando anche altre realtà degne di stima e di storia-S.Caterina del Sasso,Castelseprio.Cairate.......
Però non è così,vuoi perchè la Provincia è troppo impegnata a salvaguardare i propri possedimenti,vuoi perchè la città di Castiglione è troppo presa da "beghe di cortile" su chi è "il peggiore"...fatto sta che non si riesce a decollare....anzi!
Una realtà culturale/storica/turistica attiva è momento di sviluppo e di lavoro per tutto il territorio -e ben sappiamo quanto ce ne sarebbe bisogno - però bisogna agire,proporre e lavorare in questa direzione.
Un primo passo potrebbe essere la gestione dei musei,finalmente unificati con un unico biglietto e unica gestione collegiale.Forse con il nuovo Parroco sarà la volta buona. (Non inventiamo come di dividono gli utili perchè prima bisogna produrli.....)
La realtà castiglionese si presta a importanti rassegne d'arte moderna e non visto che come citava "il Blog" ,la plastica e i suoi derivati,oltre a Masolino ed altri,sono anch'essi patrimonio della nostra città,tanto che ultimamente importanti brevetti hanno caratterizzato l'impegno della Mazzucchelli nella salvaguardia e tutela dell'ambiente,oltre allo sviluppo e alla gestione del Museo MAP Museo di Arte Plastica-corte del doro-.
Lo sviluppo culturale ed artistico è fonte di lavoro e ricchezza -necessario come non mai in questi periodi- bisogna crederci ,impegnarsi, magari rinunciando a qualche " fuoco e qualche festa,"in funzione di una riscoperta storico artistica di alto livello che possa essere presentata e "venduta" anche oltre i nostri confini paesani.
Da anni sosteniamo che Castiglione deve essere il centro dello sviluppo culturale/turistico della Provincia di Varese e non solo,pur salvaguardando anche altre realtà degne di stima e di storia-S.Caterina del Sasso,Castelseprio.Cairate.......
Però non è così,vuoi perchè la Provincia è troppo impegnata a salvaguardare i propri possedimenti,vuoi perchè la città di Castiglione è troppo presa da "beghe di cortile" su chi è "il peggiore"...fatto sta che non si riesce a decollare....anzi!
Una realtà culturale/storica/turistica attiva è momento di sviluppo e di lavoro per tutto il territorio -e ben sappiamo quanto ce ne sarebbe bisogno - però bisogna agire,proporre e lavorare in questa direzione.
Un primo passo potrebbe essere la gestione dei musei,finalmente unificati con un unico biglietto e unica gestione collegiale.Forse con il nuovo Parroco sarà la volta buona. (Non inventiamo come di dividono gli utili perchè prima bisogna produrli.....)
La realtà castiglionese si presta a importanti rassegne d'arte moderna e non visto che come citava "il Blog" ,la plastica e i suoi derivati,oltre a Masolino ed altri,sono anch'essi patrimonio della nostra città,tanto che ultimamente importanti brevetti hanno caratterizzato l'impegno della Mazzucchelli nella salvaguardia e tutela dell'ambiente,oltre allo sviluppo e alla gestione del Museo MAP Museo di Arte Plastica-corte del doro-.
Lo sviluppo culturale ed artistico è fonte di lavoro e ricchezza -necessario come non mai in questi periodi- bisogna crederci ,impegnarsi, magari rinunciando a qualche " fuoco e qualche festa,"in funzione di una riscoperta storico artistica di alto livello che possa essere presentata e "venduta" anche oltre i nostri confini paesani.
.jpg)
Commenti
Posta un commento