La città del degrado
Si ha un bel dire che la nostra città è un centro culturale ed artistico...vero.
Per il Visitatore che arriva,ammesso che ci arrivi,vista la penuria di segnalazioni stradali, entrando dalla valle si trova prima gli edifici fatiscenti della Mazzucchelli,poi imbocca via Mazzini e trova il giardino e la ex Casa del popolo,proprietà comunali in stato di completo abbandono,venendo avanti una stupenda dimora,risanata,ma chiusa ed invenduta,non ci è dato di sapere perchè. Più avanti l'ex cinema -o discoteca- proprietà comunale, fatta comprare alla COS,società dell'amministrazione comunale, con un mutuo di ca. 300.00 €,dall'amministrazione Battaini,in stato di abbandono e non solo, ma anche di pericolo,con gronde cadenti e tetto in amianto. -Se la giunta Poretti, come dice l'ex sindaco Battaini,è alla frutta,questa è la polpetta avvelenata che la precedente amministrazione ha lasciato sperando che facesse effetto.....! A salvaguardia l'attuale Giunta ha collocato davanti dei "bellissimi" panettoni gialli" che rendono molto l'effetto cromatico .
Finalmente il turista arriva in p.zza Garibaldi. In fianco trova Palazzo Branda , stupendo edificio del 400, la Chiesa di Villa , delle "fioriere"che delimitano spazi di bar,un portone chiuso di una proprietà fatiscente , una serie di abitazioni chiuse e di vetrine vuote. Salendo verso il Municipio invece troviamo un'altra proprietà pubblica che non è completamente in stato di abbandono,anche se poco ci manca,dove la corte è usata come parcheggio e il resto grida vendetta. Poco più avanti però c'è "Casa Mazenta" stupendo edificio storico -proprietà curiale- in stato di completo degrado e abbandono
che ci introduce alla via che porta alla Collegiata.Sullo stato della via è meglio stendere un pietoso velo cosi come sulla "Scalone " che scende verso il centro.
Ciò è quanto appare agli occhi del normale visitatore,senza voler entrare nel merito di ciò che non si vede perchè racchiuso nei cortili e nelle vie non frequentate. Se già la pubblica amministrazione non fa il proprio dovere, come potrà mai invitare i cittadini a un comportamento serio, educato e civile ??????? Ai posteri l'ardua sentenza.
Per il Visitatore che arriva,ammesso che ci arrivi,vista la penuria di segnalazioni stradali, entrando dalla valle si trova prima gli edifici fatiscenti della Mazzucchelli,poi imbocca via Mazzini e trova il giardino e la ex Casa del popolo,proprietà comunali in stato di completo abbandono,venendo avanti una stupenda dimora,risanata,ma chiusa ed invenduta,non ci è dato di sapere perchè. Più avanti l'ex cinema -o discoteca- proprietà comunale, fatta comprare alla COS,società dell'amministrazione comunale, con un mutuo di ca. 300.00 €,dall'amministrazione Battaini,in stato di abbandono e non solo, ma anche di pericolo,con gronde cadenti e tetto in amianto. -Se la giunta Poretti, come dice l'ex sindaco Battaini,è alla frutta,questa è la polpetta avvelenata che la precedente amministrazione ha lasciato sperando che facesse effetto.....! A salvaguardia l'attuale Giunta ha collocato davanti dei "bellissimi" panettoni gialli" che rendono molto l'effetto cromatico .
Finalmente il turista arriva in p.zza Garibaldi. In fianco trova Palazzo Branda , stupendo edificio del 400, la Chiesa di Villa , delle "fioriere"che delimitano spazi di bar,un portone chiuso di una proprietà fatiscente , una serie di abitazioni chiuse e di vetrine vuote. Salendo verso il Municipio invece troviamo un'altra proprietà pubblica che non è completamente in stato di abbandono,anche se poco ci manca,dove la corte è usata come parcheggio e il resto grida vendetta. Poco più avanti però c'è "Casa Mazenta" stupendo edificio storico -proprietà curiale- in stato di completo degrado e abbandono
che ci introduce alla via che porta alla Collegiata.Sullo stato della via è meglio stendere un pietoso velo cosi come sulla "Scalone " che scende verso il centro.
Ciò è quanto appare agli occhi del normale visitatore,senza voler entrare nel merito di ciò che non si vede perchè racchiuso nei cortili e nelle vie non frequentate. Se già la pubblica amministrazione non fa il proprio dovere, come potrà mai invitare i cittadini a un comportamento serio, educato e civile ??????? Ai posteri l'ardua sentenza.
Commenti
Posta un commento