CITTA' NUOVA

  SI E' CHIUSO CON I FUOCHI D'ARTIFICIO LA XLV^ EDIZIONE DEL PALIO DEI CASTELLI  A CASTIGLIONE OLONA.  SICURAMENTE HA  INFLUITO IL CINQUANTA. SI PRCHE' TANTI SONO GLI ANNI CHE LA PRO LOCO FESTEGGIA , IL 50 E'  ANCHE IL RIFERIMNTO CANONICO DEGLI ANNI SANTI, E QUEST'ANNO IL TEMA STORICO ERA IL SOGNO DEL CARDINALE BRANDA E  DELLA SUA  CITTA' IDEALE.  STA DI FATTO CHE IL PALIO VERO E PROPRIO FATTO DI GENTE , COSTUMI , BOTTARI , CERCHI, RAPPRESENTAZIONI, ARTISTI  CI E' PIACIUTO. PERO' .... UN PICCOLO APPUNTO. LA SFILATA LUNGO LE VIE DEL PAESE SOPRATTUTTO VIA VOLTA E GRAMSCI VA ELINMINATA. E' BRUTTA , SENZA SENSO E INUTILE NEL PROGRAMMA GENERALE, CI SONO ALTRI PERCORSI PIU' CONSONI.  DETTO QUESTO PER UNA VOLTA TANTO COMPLIMENTI.

RICORDI, MEMORIE , NOSTALGIA DI TEMPI ANDATI VISTI DA ARTURO, NOTO COSTRUTTORE EDILE  E  CITTADINO  CASTIGLIONESE. E' in edicola, piazza Repubblica-Castiglione Olona-, il libro di Arturo Albrigi, Un pamphlet di memorie e ricordi che spaziano nella sua vita tra Salsomaggiore e Castiglione Olona. "Avviso importante, a chi si appresta a leggere  il mio libro, devo comunicarvi che durante la lettura se trovate qualche virgola , punto in più o meno, o un pensiero un pò contorto, tenete presente che il sottoscritto non ha avi scrittori, tanto più che ha dovuto faticare non poco a scrivere ciò che voi leggete. Credetemi, costruire un palazzo  mi è molto più facile, non sono un "Manzoni", ma  un costruttore edile, che conosce molto bene il suo mestiere e ha avuto come insegnante suo padre, lui ha costruito di tutto e vario, io molto meno. Grazie." Questo prima di iniziare la lettura è la premessa dell'autore che chiude così ........... "Alcuni diranno che quest

  ......Intanto si comincia a sistemare la sede, quella attuale e' come era, nulla e' stato fatto in piu', anzi. Dopo il concerto in collegiata fu organizzata una mostra nella sala ex Eca, gentilmente concessa dal comune, era la prima volta che veniva usata par tali scopi, si teneva infatti l'annuale pesca di beneficenza in occasione della festa del paese. Mostra importante con uno degli artisti piu' rinomati della provincia; TAVERNARI. Si verificò un episodio increscioso. Una scultura "La Madre" dell'artista, donata alla Pro Loco dal Conte Castiglioni (presidente) per finanziare la Pro Loco stessa, del valore di due milioni fu "rubata" da un pseudo gallerista, amico del maestro.  Successivamente il 22 maggio nel salone del cinema Ariston il dott.Franco Maggioni, presidente dell'Utifar . Unione Tecnica Italiana Farmacisti  tenne una conferenza con  proiezioni e dibattito sul tema " Droga, Paradiso e Inferno"  Alla conferenza è p