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Visualizzazione dei post da marzo, 2014

PROGRAMMA ....

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Sabato 29 marzo 2014 si è riunito presso il Castello di Monteruzzo il Consiglio d'amministrazione di CSEDIAFU.Dopo ampia discussione sull'attività passata,è stato approvato uno schema di lavoro per i prossimi mesi: - Corso per Archivisti. - Corso per "Tecniche di restauro e archittettura ambientale" - Corso per Turismo on line. E' stato mandato al direttore del Centro,A.Simonetto,di predisporre i calendari e la programmazione dei Docenti,nonchè di verificare la dispoinibilità alla frequenza e le quote di partecipazione.

CITTA' NUOVA: Forza RENZI!!!!!!

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CITTA' NUOVA: Forza RENZI!!!!!!

CITTA' NUOVA: Forza RENZI!!!!!!

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CITTA' NUOVA: Forza RENZI!!!!!!

TRA IL DIRE E IL FARE.......

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ABBIAMO APPRESO CON SODDISFAZIONE LA DISCESA IN CAMPO DI UN CANDIDATO SINDACO, MAURO CEREDA,CHE PER TEMPO SI CANDIDA A GUIDARE LA NOSTRA CITTA'. A LUI I NOSTRI MIGLIORI AUGURI,COSI' COME LI FACCIAMO ALL'ATTUALE SINDACO EMANUELE PORETTI,CHE DA TEMPO AVEVA ESPRESSO LA DECISIONE DI RICANDIDARSI.    LA COMPETIZIONE E LA CONCORRENZA SONO LE COMPONENTI ESSENZIALI DELLA DEMOCRAZIA,TUTTI NE TRAIAMO  VANTAGGIO SE QUESTE  CI PERMETTERANNO DI VERIFICARE E CONFRONTARE LE LINEE E I PROGRAMMI CHE I CANDIDATI INTENDONO SEGUIRE PER IL RAGGIUNGIMENTO DEL LORO SCOPO-IL "BENE"DELLA CITTA'.CI PERMETTIAMO PERO' UN'OSSERVAZIONE SENZA CON QUESTO VOLER TOGLIERE NULLA A NESSUNO.IL PD E IL CENTROSINISTRA AVEVA FATTO DELLE "PRIMARIE" UNA BANDIERA IRRINUNCIABILE PER LA DEMOCRAZIA,CON BERSANI PRIMA CON RENZI POI,TANTO CHE ADDIRITTURA NELLA DISCUSSIONE DELLA RIFORMA ELETTORALE ,IN DISCUSSIONE AL PARLAMENTO,VOLEVA INSERIRLE COME OBBLIGO...... NON CI E' PARSO DI COG

"DELLA DEMOCRAZIA"

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TRASCRIVIAMO ALCUNI PASSAGGI CHE UN CARO AMICO E CONSIGLIERE HA SCRITTO PER LA STAMPA IN MERITO AL SEMPRE ATTUALE PROBLEMA DELLA BUROCRAZIA. "..... molti governi italiani hanno fallito perchè si sono scontrati con una burocrazia inamovibile,che rispetto ad ogni altro "politico"esercita un'attività istituzionale di contro potere.Si prenda il caso di un ministro.Quando un nuovo ministro si insedia in un dicastero,in realtà quest'ultimo è retto ,governato e guidato dai vertici della burocrazia ministeriale.E si sa che i ministri cambiano,mentre i direttori generali rimangono al loro posto fino alla pensione.Un burocrate possiede così una perfetta conoscenza dell'apparato burocratico amministrativo,mentre il ministro (che in teoria dovrebbe comandare)si trova in una situazione di endemica debolezza:deve dipendere dal burocrate per cercare di attuare il suo programma.Non solo il burocrate può "remare contro" al politico,ma anche snaturare le leggi

Forza RENZI!!!!!!

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Non siamo improvvisamente impazziti! Abbiamo pero' ascoltato con profondo interesse una trasmissione televisiva in cui in Presidente Renzi sosteneva la necessita' di intervenire per modificare i rapporti tra cittadini e "BUROCRATI". Troppe volte tendiamo a dare le colpe di tutti ci0' che non va' ai soliti "politici",incapaci,innetti....ecc.ecc. (basterebbe ascoltare Grillo). Non sempre è così! Proviamo a sottoporre un caso di cui tutti possono verificare la realtà: Via Mazzini 26 città di Castiglione Olona Da anni abbiamo chiesto di verificare se  i lavori che vengono fatti all'interno siano regolari e compatibili con il PRG ma soprattutto con la tutela e la salvaguardia del Centro Storico. Sono state aperte porte su proprietà private (errore riconosciuto degli uffici pubblici)sono stati posizionati "panettoni"(Polizia Urbana) che vengono regolarmente adattati alle esigenze della proprietà privata (peccato che il suolo sia

DOCUMENTO POLITICO

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  Il ruolo storico dei riformatori  è  quello di governare la trasformazione e il cambiamento ed è tanto più essenziale in un'epoca come quella che stiamo vivendo,di gradi mutamenti strutturali,economici,sociali e culturali. Siamo entrati da tempo in un sistema sociale complesso fatto di interessi parcellizzati e spesso contrastanti tra loro.Proprio la novità rappresentata dalla velocità con cui si susseguono e si intersecano le grandi trasformazioni sociali e politiche,impone un solido riferimento ideale che possa consentire di coniugare insieme,come sintesi possibile una società aperta e moderatamente individualista alle necessarie esigenze di solidarietà in una visione socialista libertaria nazionale e internazionale.  La società individualista cui facciamo riferimento non è certamente l'esaltazione dell'individualismo degli egoismi del ritorno al privato,è semmai l'affermazione di una visione umanistica,di quel valore uomo unico e nel contempo universale,che